Nel vedere le immagini di ciò che è accaduto a Firenze nei giorni scorsi, non ho potuto non pensare alla recente Lettera enciclica di Papa Francesco Laudato si’, presentata nella Sala stampa vaticana lo scorso 18 giugno. “Prendersi cura della casa comune” e il custodire il creato non è più un argomento per studiosi universitari. Ormai interessano tutti, soprattutto coloro che ne pagano conseguenze gravissime. Un nostro proverbio, se non ricordo male dice:

Dio perdona sempre, noi qualche volta, la natura mai.
Il Papa intende proporre una rivoluzione culturale che si esprima con un nuovo stile di vita:
ma a chi lo propone? E quando sarebbe, eventualmente, da cominciare?
Forse, potremmo leggerne delle pagine (meglio tutto il testo, ovviamente) e vedere se possiamo fare qualcosa in questo senso, anche nel nostro territorio.
Temi come questi non possono non interessare ogni creatura umana, di ogni età, di ogni vocazione. E non possono che aiutare a prendere sul serio il nostro essere tutti figli di uno stesso Padre, quindi, fratelli e sorelle (in Gesù) che si prendono cura della propria casa, il mondo.
Per il testo si può visitare il sito www.vatican.va o cliccare sull’icona della Santa Sede che trovate sulla pagina “CONTATTI” di questo sito e cercare in Papa Francesco (encicliche).