DOMENICA 2 GIUGNO 2013 (SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO) (CORPUS DOMINI)

Riferimenti alle letture: Gen 14,18-20; Sal 109,1-4; 1Cor 11,23-26; Vangelo: Lc 9,11b-17.

Commento alle letture:
Tutti i giorni nell’Eucaristia la Chiesa esprime e rinnova la sua vita; oggi però il mistero Eucaristico è oggetto di una celebrazione particolarmente, solenne, piena di fede e di amore riconoscente, perché, donandoci l’Eucaristia, Cristo ha voluto che fosse insieme memoriale perenne del suo sacrificio, sacro convito del suo Corpo e Sangue, realtà sacramentale della sua presenza.
Significativa la Liturgia della Parola (anno C): L’offerta del pane e del vino, fatta con gesto sacerdotale da Melchisedek, preannunzia in modo misterioso il pane e il vino dell’Eucaristia (I Lettura). San Paolo (II Lettura) ci offre la più antica descrizione della celebrazione eucaristica nella primitiva comunità cristiana, è il primo racconto dell’istituzione dell’Eucaristia.
L’evangelista Luca ci presenta la moltiplicazione dei pani, che è nelle intenzioni di Gesù, un preannuncio del pane del cielo che egli, nuovo Mosè, avrebbe dato come nutrimento e sostegno spirituale a quanti credono nella sua parola. La fede celebrata: l’incontro con Cristo nei sacramenti, in particolare nell’Eucaristia, dona la grazia che sostiene la testimonianza dei cristiani.