19 aprile 2015
 (III Domenica di Pasqua)

  Cresimandi, Padrini e Madrine escono dall’Oratorio in cui si sono trovati e processionalmente giungono sul sagrato della chiesa. Recitano l’invocazione “Veni, Sante Spiritus. Vieni, Santo Spirito” e procedono verso i posti assegnati. Nel frattempo la guida introduce la liturgia e poi si inizia il canto d’ingresso.

 “Veni, Sante Spiritus. Vieni, Santo Spirito”

Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri, vieni datore dei doni, vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto.

O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza, nulla è nell’uomo, nulla senza colpa.

Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina.

Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, raddrizza ciò ch’è sviato.

Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen.

 

Guida.   Con la processione iniziale avrà inizio la Celebrazione Eucaristica nella quale 34 ragazze e ragazzi ricevendo il sacramento della Confermazione completeranno l’iniziazione cristiana. Oggi per grazia di Dio potremo vivere la Pentecoste, l’evento nel quale lo Spirito santo fece irruzione nel Cenacolo e trasformò i discepoli. Lo rese forti, facendo loro superare paure e timori così da annunciare Gesù è il Signore fino agli estremi confini della terra, da quel momento in poi, con coraggio.

Non mancarono difficoltà, incomprensioni, peccati, ma non impedirono che questo Annuncio del Vangelo giungesse sino a noi. Ed ora, nostro compito è fare del tutto affinché possa risuonare ancora e fino alla fine del tempo, in ogni angolo della terra.

 

CANTO D’INGRESSO: VIENI QUI TRA NOI

 

 

Riti di introduzione

L’Arcivescovo (o chi sarà inviato a suo nome) giunto all’altare fa la debita riverenza, bacia l’altare in segno di venerazione; si reca alla sede. Finito il canto, in piedi, tutti fanno il segno della croce.

Presidente     Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Assemblea     Amen.

Presidente La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi.

Assemblea E con il tuo spirito.

 

Rito dell’aspersione (sostituisce l’atto penitenziale)

Presidente Fratelli e sorelle carissimi, preghiamo Dio nostro Padre perché benedica quest’acqua con la quale saremo aspersi in ricordo del nostro Battesimo. Il Signore ci rinnovi interiormente, perché siamo sempre fedeli allo Spirito che ci è stato dato in dono.

O Dio, Creatore, che nell’acqua e nello Spirito che ci è stato dato forma e volto all’uomo e all’universo.

Assemblea Purifica e benedici la tua Chiesa.

 

Presidente O Cristo, che dal petto squarciato sulla croce hai fatto scaturire i sacramenti della nostra salvezza.

Assemblea Purifica e benedici la tua Chiesa.

 

Presidente O Spirito Santo, che dal grembo battesimale della Chiesa ci hai fatto rinascere come nuove creature.

Assemblea Purifica e benedici la tua Chiesa.

 

Presidente Dio onnipotente che nei santi segni della nostra fede rinnovi i prodigi della creazione e della redenzione, benedici quest’acqua e fa’ che tutti i rinati nel Battesimo siano annunciatori e testimoni della Pasqua, che sempre si rinnova nella tua Chiesa. Per Cristo nostro Signore.

Assemblea Amen.

 

Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà.

Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo,

ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,

Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.

Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre,

tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;

tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;

tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.

Perché tu solo il Santo,

tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo:

nella gloria di Dio Padre. Amen.

 

 

Il Presidente della Celebrazione Eucaristica, dopo un momento di silenzio, raccoglie le preghiere di tutti dicendo:

Presidente Preghiamo.

O Padre, che nella gloriosa morte del tuo Figlio, vittima di espiazione per i nostri peccati, hai posto il fondamento della riconciliazione e della pace, apri il nostro cuore alla vera conversione e fa’ di noi i testimoni dell’umanità nuova, pacificata nel tuo amore.

Per il nostro Signore Gesù Cristo …

Assemblea Amen.

Liturgia della Parola 

Guida.   Entriamo nella liturgia della Parola. È il momento in cui Dio si rivolge a ciascuno e alla comunità parrocchiale qui convenuta. Ricordiamo che la Parola di Dio è la luce e il nutrimento della vita. Per ascoltare bene siamo invitati a togliere dalla mente ogni pensiero e preoccupazione per ascoltare, prima un brano dagli Atti degli Apostoli, poi il Salmo responsoriale; poi, alcuni versetti del primo capitolo della prima Lettera di san Giovanni e il brano seguente all’episodio dei Discepoli di Emmaus, così come l’evangelista Luca ce lo ha tramandato. Ascoltiamo con attenzione e amore.

 

Dagli Atti degli Apostoli (At 3, 13-15.17-19)

In quei giorni Pietro disse al popolo: «Il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe, il Dio dei nostri padri, ha glorificato il suo servo Gesù, che voi avete consegnato e rinnegato di fronte a Pilato, mentre egli aveva deciso di liberarlo, voi invece avete rinnegato il Santo e il Giusto, e avete chiesto che vi fosse graziato un assassino. Avete ucciso l’autore della vita, ma Dio l’ha risuscitato dai morti: noi ne siamo testimoni.

Ora, fratelli, io so che voi avete agito per ignoranza, come pure i vostri capi. Ma Dio ha così compiuto ciò che aveva preannunciato per bocca di tutti i profeti, che cioè il suo Cristo doveva soffrire. Convertitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati».

Parola di Dio 

Assemblea Rendiamo grazie a Dio.

 

Salmo responsoriale (Sal 4)

Ritornello. Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

 

Quando ti invoco, rispondimi, Dio della mia giustizia!

Nell’angoscia mi hai dato sollievo.

Pietà di me, ascolta la mia preghiera. Rit.

 

Sappiatelo: il Signore fa prodigi per il suo fedele;

il Signore mi ascolta quando lo invoco. Rit.

 

Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene,

se da noi, Signore, è fuggita la luce del tuo volto?». Rit.

 

In pace mi corico e subito mi addormento,

perché tu solo, Signore, fiducioso mi fai riposare. Rit.

 

Dalla Prima Lettera di san Giovanni apostolo (1Gv 2, 1-5a)

Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un Paràclito presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. È lui la vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo. Da questo sappiamo di averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: «Lo conosco», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e in lui non c’è la verità. Chi invece osserva la sua parola, in lui l’amore di Dio è veramente perfetto.

Parola di Dio 

Assemblea Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo.

Alleluia, alleluia. Signore Gesù, facci comprendere le Scritture; arde il nostro cuore mentre ci parli (cf. Lc 24, 32). Alleluia.

 

Il diacono riceve la benedizione dal Presidente che gli dice benedicendolo: Il Signore purifichi il tuo cuore e le tue labbra, perché possa degnamente annunziare il santo Vangelo. † Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

 

Diacono    Il Signore sia con voi.

Assemblea E con il tuo spirito.

 

Diacono    Dal Vangelo secondo Luca (24, 35-48)

intanto fa il segno di croce sul Vangelo, sulla sua fronte, sulla bocca e sul petto

 

Assemblea Gloria a te, o Signore.

 

In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro] ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spazzare il pane.

Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi».

Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. DI questo voi siete testimoni».

Parola del Signore.

 

Assemblea Lode a te, o Cristo.

Il diacono bacia il Libro dicendo sottovoce: La parola del Vangelo cancelli i nostri peccati e, torna al posto.

Il Presidente tiene l’omelia.

 

Liturgia del Sacramento

Conclusa l’omelia, dopo un po’ di silenzio, riprende la Guida.

Guida.        Ora si entra nella celebrazione della Confermazione. Prima di sarà la chiamata e la presentazione dei Cresimandi e poi la liturgia del sacramento.

Rinnoveranno le promesse battesimali in sostituzione della professione di fede, poi tutti i cresimandi invocando lo Spirito Santo riceveranno l’imposizione delle mani su e, poi, singolarmente, avranno il sigillo del crisma.

Invochiamo lo Spirito santo affinché nell’aderire a Cristo e nel professare la fede della Chiesa, sia loro Consolatore.

 

Presentazione dei Cresimandi

Guida         È il momento per i Candidati al sacramento della Confermazione di essere chiamati per nome e di rispondere, mettendosi in piedi: Eccomi. Poi insieme chiederanno il Sacramento e dopo la accettazione potranno rinnovare le promesse che il giorno del Battesimo hanno fatto i loro Genitori, Padrini e Madrine

Parroco    Si presenti …

Candidato     Eccomi.

 

Cresimandi    Reverendo Padre, Le chiediamo il sacramento della Confermazione.

Presidente     Siete consapevoli del valore del Sacramento che chiedete?

Cresimandi    Sì, ne siamo consapevoli e chiediamo la grazia di potervi rimanere fedeli.

 

Presidente     (Rivolto al parroco) In quanto responsabile di questa comunità, cosa puoi testimoniare di loro?

Parroco    Si è cercato di accogliere e dare una formazione umana e cristiana in questi anni e speriamo che possano portare a compimento quanto hanno ricevuto.

 

Presidente     Siete consapevoli del valore del Sacramento che chiedete?

 

Rinnovo delle promesse battesimali

Presidente Rinunziate a Satana e a tutte le sue opere e seduzioni?

Cresimandi                Rinuncio.

 

Presidente Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?

Cresimandi                Credo.

 

Presidente Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre?

Cresimandi                Credo.

 

Presidente Credete nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e che oggi per mezzo dei sacramenti del Battesimo e della Confermazione, è in modo speciale a voi conferito, come già agli Apostoli nel giorno di Pentecoste?

Cresimandi                Credo.

 

Presidente Credete nella santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna?

Cresimandi                Credo.

 

Presidente Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa. E noi ci gloriamo di professarla, in Cristo Gesù nostro Signore.

Assemblea Amen.

 

Imposizione delle mani

Presidente Sorelle e Fratelli carissimi, preghiamo Dio onnipotente per questi suoi figli: Egli che nel suo amore li ha rigenerati alla vita eterna mediante il battesimo, e li ha chiamati a far parte della sua famiglia, effonda ora lo Spirito Santo, che li confermi con la ricchezza dei suoi doni, e con l’unzione crismale li renda pienamente conformi a Cristo, suo unico Figlio.

 

Dio onnipotente, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che hai rigenerato questi tuoi figli dall’acqua e dallo Spirito Santo liberandoli dal peccato, infondi in loro il tuo santo Spirito Paràclito: spirito di sapienza e di intelletto, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di scienza e di pietà, e riempili dello spirito del tuo santo timore. Per Cristo nostro Signore.

Assemblea Amen.

 

Crismazione

Guida.        Ciascuno dei cresimandi riceverà il sacramento della Confermazione, mentre il padrino o la madrina terranno la mano destra sulla palla destra come segno della custodia e della protezione dell’intera comunità.

Presidente      N., ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono.

Cresimando   Amen.

 

Presidente      La pace sia con te.

Cresimando   E con il tuo spirito.

 

 

CANTI NEL RITO:

Vieni Santo Spirito; Del tuo Spirito, Signore, è piena la terra; Come tu mi vuoi, …

 

Preghiera dei fedeli

Presidente Sorelle e Fratelli, Gesù ci ha insegnato a chiedere uniti nel suo nome qualsiasi cosa con la certezza di essere esauditi. Ci uniamo alle invocazioni ripetendo insieme: Signore, ascolta la nostra supplica.

 

– Per la Chiesa di Dio, radunata nello Spirito Santo insieme con il nostro papa Francesco, il nostro vescovo Luigi, e tutti i Vescovi, perché cresca nell’unità della fede e dell’amore fino alla venuta di Cristo. Preghiamo.

 

– Per il mondo intero, perché tutti gli uomini, che hanno un solo Creatore e Padre, si riconoscano fratelli al di là di ogni discriminazione di razza o di nazionalità, e cerchino con lealtà il regno di Dio, che è pace e gioia nello Spirito Santo. Preghiamo.

 

– Per questi nostri fratelli e sorelle che hanno ricevuto il sacramento della Confermazione, perché diano buona testimonianza a Cristo Signore. Preghiamo.

 

– Per i Padrini e Madrine, che si sono fatti garanti della fede di questi cresimati, perché, coerenti con il loro impegno, li aiutino con la parola e con l’esempio a seguire la via di Cristo Signore. Preghiamo.

 

– Per i cristiani perseguitati perché non si sentano soli, ma avvertano la vicinanza e l’’amore della Chiesa diffusa nel mondo. Preghiamo.

 

– Per le famiglie di quanti hanno ricevuto la Cresima perché rinnovino, grazie al dono dello Spirito, l’impegno a custodire nelle case l’amore di Cristo. Preghiamo.

 

 

Presidente Dio, che hai dato lo Spirito Santo agli Apostoli, e per mezzo di essi e dei loro successori hai voluto trasmetterli a tutti i membri della tua Chiesa: esaudisci la nostra preghiera, e continua oggi, nella comunità dei credenti, i prodigi che il tuo amore ha operato agli inizi della predicazione del Vangelo. Per Cristo nostro Signore.

Assemblea     Amen.

 

Liturgia Eucaristica 

Guida.   Entriamo adesso nella liturgia Eucaristica. È il momento centrale della Messa. Noi offriamo noi stessi, la nostra vita, le gioie e i dolori, insieme al pane e al vino. Gesù per la preghiera consacratoria tornerà ad essere realmente presente tra i suoi.

Viviamo con partecipazione questi momenti in cui il mistero di Dio ci è partecipato in un modo incredibile.

Le offerte raccolte saranno per le attività della Parrocchia e il culto liturgico.

 

Prima di preparare l’altare c’è la presentazione dei doni del pane e del vino. Mentre si raccolgono le offerte c’è un canto adatto. Concluso il canto, il Presidente prima sul pane e poi sul calice dice le seguenti parole.

 

Il presidente prende la patena con il pane e tenendola sollevata dice:

Presidente Benedetto sei tu, Signore, Dio dell’universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo; lo presentiamo a te, perché diventi per noi cibo di vita eterna.

Assemblea Benedetto nei secoli il Signore.

 

Il diacono versa nel calice il vino con poche gocce d’acqua dicendo sottovoce: L’acqua unita al vino sia segno della nostra unione con la vita divina di colui che ha voluto assumere la nostra natura umana. Poi offre al Presidente il vino nel calice ed egli dice:

Presidente Benedetto sei tu, Signore, Dio dell’universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, frutto della vite e del lavoro dell’uomo; lo presentiamo a te, perché diventi per noi bevanda di vita eterna.

Assemblea Benedetto nei secoli il Signore.

Il Presidente inchinandosi dice sottovoce: Umili e pentiti accoglici, o Signore: ti sia gradito il nostro sacrificio che oggi si compie dinanzi a te.

Poi a lato dell’altare si lava le mani dicendo: Lavami, Signore, da ogni colpa, purificami da ogni peccato.

In mezzo all’altare rivolto al popolo il Presidente dice:

 

Presidente Pregate, fratelli e sorelle, perché portando all’altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci disponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.

Assemblea Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

 

Quindi il Presidente recita la preghiera sulle offerte.

Presidente Accogli, Signore, i doni della tua Chiesa in festa, e poiché le hai dato il motivo di tanta gioia, donale anche il frutto di una perenne letizia. Per Cristo nostro Signore.

Assemblea Amen.

 

 

Preghiera Eucaristica

Presidente Il Signore sia con voi.

Assemblea E con il tuo spirito.

Presidente In alto i nostri cuori.

Assemblea Sono rivolti al Signore.

Presidente Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

Assemblea È cosa buona e giusta.

Presidente È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, proclamare sempre la tua gloria, o Signore, e soprattutto esaltarti in questo tempo nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.

Per mezzo di lui rinascono a vita nuova i figli della luce, e si aprono ai credenti le porte del regno dei cieli. In lui morto è redenta la nostra morte, in lui risorto tuta la vita risorge.

Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l’umanità esulta su tutta la terra, e con l’assemblea degli angeli e dei santi canta l’inno della tua gloria.

 

CANTO DEL SANTO

 

Il Presidente con le braccia allargate, dice:

Presidente Padre veramente santo, fonte di ogni santità,

Concelebranti santifica questi doni con l’effusione del tuo Spirito perché diventino per noi il corpo e sangue di Gesù Cristo nostro Signore. Egli, offrendosi liberamente alla sua passione, prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse: Prendete, e mangiatene tutti: questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi.

Presenta l’ostia consacrata al popolo, la depone sull’altare e genuflette in adorazione.

 

Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli, e disse: Prendete, e bevetene tutti: questo è il mio sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Fate questo in memoria di me.

Presenta il calice al popolo, lo depone sull’altare e genuflette in adorazione.

 

Mistero della fede.

Assemblea Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.

 

Presidente e

Concelebranti Celebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci ammessi alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale.

Ti preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e sangue di Cristo lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo.

 

Concelebrante Ricordati, Padre della tua Chiesa diffusa su tutta la terra,

e qui convocata nel giorno in cui il Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale: rendila perfetta nell’amore in unione con il nostro papa Francesco, il nostro vescovo Luigi, e tutto l’ordine sacerdotale.

 

Concelebrante Ricordati anche dei tuoi figli ….

che hai rigenerato nel Battesimo e oggi hai confermato con il sigillo dello Spirito Santo: custodisci in loro il dono del tuo amore.

 

Ricordati dei nostri fratelli e sorelle, che si sono addormentati nella speranza della risurrezione, e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza: ammettili a godere la luce del tuo volto.

Di noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con san Giuseppe, suo Sposo, gli apostoli e tutti i santi che in ogni tempo ti furono graditi:

congiungendo le mani, continua:

e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.

 

Quindi, dopo aver preso la patena con l’ostia e il calice, elevandoli, continua dicendo:

Presidente Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente,

Concelebranti nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria

per tutti i secoli dei secoli.

Riti di comunione

Guida         Fra breve, saremo pienamente partecipi del Corpo e del Sangue del Signore. Egli, per il SS. Sacramento, viene in Voi, ma è più vero che noi entriamo in Lui e ne diventiamo tabernacolo sulla terra. Prima che questo accade la Chiesa ci fa recitare la preghiera di Gesù e ci invita a “fare pace”, a ricomporre cioè ogni eventuale frattura o rottura affinché possiamo diventare ciò che riceveremo: il Signore Gesù.

 

Presidente Guidati dallo Spirito di Gesù e illuminati dalla sapienza del Vangelo, osiamo dire:

Padre nostro, che sei nei cieli,

sia santificato il tuo nome,

venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,

come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

e rimetti a noi i nostri debiti

come noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non ci indurre in tentazione,

ma liberaci dal male.

 

Presidente Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.

Assemblea Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

 

Presidente Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Assemblea Amen.

 

Presidente La pace del Signore sia sempre con voi.

Assemblea E con il tuo spirito.

 

Diacono    Nello Spirito del Cristo Risorto datevi un segno di pace.

 

Tutti si scambiano con i vicini, vicendevolmente, un segno di pace.

Il Presidente poi spezza l’ostia e ne lascia cadere un frammento nel calice, dicendo sottovoce: Il corpo e il sangue di Cristo, uniti in questo calice, siano per noi cibo di vita eterna.

Nel frattempo si canta:

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

 

I Concelebranti si preparano alla comunione dicendo sottovoce: Signore Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo, che per volontà del Padre e con l’opera dello Spirito Santo morendo hai dato la vita al mondo, per il santo mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue liberami da ogni colpa e da ogni male, fa’ che sia sempre fedele alla tua legge e non sia mai separato da te.

 

Dopo aver fatto la genuflessione, il Presidente prende l’ostia, e tenendola sollevata, dice ad alta voce:

 

Presidente Beati gli invitati alla Cena del Signore.

Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo.

Assemblea O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa:

ma di’ soltanto una parola e io sarò salvato.

 

Mentre i Concelebranti comunicandosi al Corpo di Cristo dicono: Il Corpo di Cristo mi custodisca per la vita eterna. E comunicandosi al Sangue, dicono: Il Sangue di Cristo mi custodisca per la vita eterna. La Guida si rivolge ai Comunicandi e all’Assemblea liturgica per prepararli alla santa Comunione.

 

CANTI DI COMUNIONE: Pane del Cielo; Re di Gloria; Nella casa tua, …

 

Alla conclusione della distribuzione della Comunione, il diacono che purifica la patena, la pisside e il calice, dice: Il sacramento ricevuto con la bocca sia accolto con purezza nel nostro spirito, o Signore, e il dono a noi fatto nel tempo ci sia rimedio per la vita eterna.

Poi si sta un po’ in silenzio prima che alcuni rivolgano delle preghiere di ringraziamento.

 

Il Presidente recita la preghiera conclusiva della liturgia eucaristica.

 

Presidente Guarda con bontà, Signore, il tuo popolo, che hai rinnovato con i sacramenti pasquali, e guidalo alla gloria incorruttibile della risurrezione. Per Gesù Cristo nostro Signore.

Assemblea     Amen.

 

Preghiera dei cresimati

O buon Gesù, io ti amo con tutto il cuore

perché mai troverò migliore amico di Te.

Per farti piacere

io voglio con l’aiuto di Maria, nostra Madre del Cielo,

fare del mio meglio, come tu facevi ogni giorno a Nazareth.

Insegnami dunque ad ascoltare, non me stesso,

ma la tua Voce e quella dei miei Genitori. Amen.

 

Saluto e ringraziamento di una coppia di genitori

 

Jesus Christ your my life.

Rit. Jesus Christ your my life. Alleluia, alleluia.

Jesus Christ your my life, your my life. Alleluia.

 

Tu sei via e verità; tu sei la nostra vita.

Camminando insieme a te, vivremo in Te, per sempre. Rit.

 

Riti di conclusione

Presidente Il Signore sia con voi.

Assemblea E con il tuo spirito.

 

Presidente Dio, Padre onnipotente, che dall’acqua e dallo Spirito Santo vi ha fatto rinascere come suoi figli, vi custodisca nel suo paterno amore.

Assemblea Amen.

 

Presidente Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio che ha promesso alla sua Chiesa la presenza indefettibile dello Spirito di verità, vi confermi nella professione della vera fede.

Assemblea Amen.

 

Presidente Lo Spirito Santo, che è disceso come fuoco di carità nel cuore dei discepoli, vi raccolga nell’unità della famiglia di Dio, e attraverso le prove della vita ci conduca alla gioia del regno.

Assemblea Amen.

 

Presidente E su tutti voi che avete partecipato a questa celebrazione, scenda la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

Assemblea Amen.

 

Diacono    Nel nome del Signore, andate in pace.

Assemblea Rendiamo grazie a Dio!

 

CANTO FINALE: …

 

Per chi ha ricevuto sacramentalmente Gesù

Anima di Cristo, santificami.

Corpo di Cristo, salvami.

Sangue di Cristo, inebriami.

Acqua del costato di Cristo, lavami.

O buon Gesù, esaudiscimi.

Nelle tue piaghe nascondimi.

Non permettere che io mi separi da te.

Dal nemico maligno, difendimi.

Nell’ora della mia morte, chiamami

e comandami di venire a te a lodarti con i tuoi santi

nei secoli dei secoli. Amen

(Sant’Ignazio di Loyola)

 

Per chi non può ricevere sacramentalmente Gesù

 

Gesù mio,

credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento.

Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nell’anima mia.

Poiché ora non posso riceverTi sacramentalmente,

vieni almeno spiritualmente nel mio cuore…

 

Come già venuto,

io Ti abbraccio e mi unisco tutto a Te;

non permettere che mi abbia mai a separare da Te.

 

Eterno Padre, io Ti offro il Sangue preziosissimo di Gesù Cristo

in sconto dei miei peccati,

in suffragio delle anime sante del Purgatorio

e per i bisogni della Santa Chiesa. Amen

 

Ringraziamo Dio per il dono dei 33 Cresimati con i loro Padrini e Madrine

Fra Elia, Marina, Maura, Orietta e don Emilio