A 50 anni dall’ordinazione sacerdotale, il 16 Marzo 2014, tutta la comunità di S. M. Apparente si stringe attorno al parroco, al prete, al pastore don Giuseppe Morresi, per ricordare l’anniversario, in cui si annuncia e si rievoca il passato, si proclama e si celebra il presente, si augura,  si attende con fiducia e vigilanza il futuro.

Cinquant’anni di fedele sacerdozio ministeriale sono per tutti un segno, una grazia per aver visto come don Giuseppe abbia saputo corrispondere al dono ricevuto, con forte senso di responsabilità,  con una  compiuta volontà di vivere in totale comunione con e per gli altri; al servizio della gioia e della speranza di ogni uomo, cercando di condividerne il peso della tristezza e delle angosce, scegliendo la via della carità, nella predilezione per i più deboli, i più piccoli, i più poveri, i più umili.

Don Giuseppe è nato a Montecosaro Scalo, il 16 agosto 1939. E’ entrato in Seminario nel 1952 e vi ha frequentato la scuola media, il Ginnasio, il Liceo Classico e ha proseguito con gli studi teologici. Per imposizioni delle mani dell’Arcivescovo Norberto Perini è diventato Sacerdote il 15 marzo 1964. E’ stato vice-parroco prima a P. S. Elpidio Centro, poi a Monte Fiore dell’Aso. Dal 1974 al 1994 è stato nominato parroco nella Chiesa di San Giovanni Battista, a Piane di Falerone e il 30 novembre 1994 ha preso la guida della parrocchia di S. M. Apparente di Civitanova Marche.

Negli anni in cui il quartiere conosce una grande espansione demografica, alla fine degli anni ’90, sotto il ministero di don Giuseppe viene edificata la nuova chiesa parrocchiale, realizzata per il quartiere che conta quasi 5000 abitanti. Viene usata dalle centinaia di famiglie pergli incontri dei gruppi ecclesiali, dei giovani, dei ragazzi che frequentano l’oratorio e per tutte le attività religiose. Il 12 marzo 2011, in occasione dei 600 anni dell’apparizione della Madonna, nel luogo dove è costruito il Santuario, la nuova Chiesa è consacrata dall’Arcivescovo Luigi Conti. Nel 2009 viene anche ampliato e completato, con gli annessi servizi, il Santuario di S. M. Apparente.

Sono anni fecondi: infatti, in questo ventennio si sono gettati i semi di tante attività, che oggi animano la parrocchia viva e vitale, dando spazio e valorizzazione ai tanti laici impegnati nel testimoniare  ed operare la propria cristianità.

“Grazie” per il passato e “sì” al futuro ad essere segno di speranza, a scoprire che il il tempo, nel suo scorrere ha un senso, un fine, a riconoscere che Cristo è la via che porta i nostri giorni ad entrare nell’eternità.

Per fare memoria di questo meraviglioso evento, anniversario di 50 anni di sacerdozio, dono del tempo e della vita data a Dio e ai fratelli, la comunità organizza una settimana vocazionale di cui si allega il programma. (Marinella Corallini)