Domani, 4 maggio, dopo la Messa delle ore 18 nella quale si pregherà in particolare per quanti del “grande Torino” persero la vita nel disastro di Superga di 70 anni fa alle 17 circa (1949), faremo una breve processione per le vie intorno alla chiesa parrocchiale portando Gesù presente nell’Ostia consacrata. Si allegano dei testi che possono aiutare a lodare il Signore per il sublime dono del’Eucaristia.

SEQUENZA DELLA SOLENNITÀ DEL SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

(TOMMASO D’AQUINO)

Sion, loda il Salvatore, / la tua guida, il tuo pastore / con inni e cantici.

Impegna tutto il tuo fervore: / egli supera ogni lode, / non vi è canto che sia degno.

Pane vivo, che dà vita: / questo è tema del tuo canto, / oggetto della lode.

Veramente fu donato / agli apostoli riuniti / in fraterna e sacra cena.

Lode piena e risonante, / gioia nobile e serena / sgorghi oggi dallo spirito.

Questa è la festa solenne / nella quale celebriamo / la prima sacra cena.

È il banchetto del nuovo Re, / nuova Pasqua, nuova legge; / e l’antico è giunto a termine.

Cede al nuovo il rito antico, / la realtà disperde l’ombra: / luce, non più tenebra.

Cristo lascia in sua memoria / ciò che ha fatto nella cena: / noi lo rinnoviamo.

Obbedienti al suo comando, / consacriamo il pane e il vino, / ostia di salvezza.

È certezza a noi cristiani: / si trasforma il pane in carne, / si fa sangue il vino.

Tu non vedi, non comprendi, / ma la fede ti conferma, / oltre la natura.

È un segno ciò che appare: / nasconde nel mistero / realtà sublimi.

Mangi carne, bevi sangue; / ma rimane Cristo intero / in ciascuna specie.

Chi ne mangia non lo spezza, / né separa, né divide: / intatto lo riceve.

Siano uno, siano mille, / ugualmente lo ricevono: / mai è consumato.

Vanno i buoni, vanno gli empi; / ma diversa ne è la sorte: / vita o morte provoca.

Vita ai buoni, morte agli empi: / nella stessa comunione / ben diverso è l’esito!

Quando spezzi il sacramento / non temere, ma ricorda:
Cristo è tanto in ogni parte, / quanto nell’intero.

È diviso solo il segno / non si tocca la sostanza; / nulla è diminuito / della sua persona.

Ecco il pane degli angeli, / pane dei pellegrini,

vero pane dei figli: / non dev’essere gettato.

Con i simboli è annunziato, / in Isacco dato a morte,
nell’agnello della Pasqua, / nella manna data ai padri.

Buon pastore, vero pane, / o Gesù, pietà di noi:
nutrici e difendici, / portaci ai beni eterni / nella terra dei viventi.

Tu che tutto sai e puoi, / che ci nutri sulla terra, / conduci i tuoi fratelli
alla tavola del cielo / nella gioia dei tuoi santi.

DIO SIA BENEDETTO

Dio sia benedetto

Benedetto il Suo Santo Nome

Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero uomo

Benedetto il nome di Gesù

Benedetto il Suo Sacratissimo Cuore

Benedetto il Suo preziosissimo Sangue

Benedetto Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare

Benedetto lo Spirito Santo Paraclito

Benedetta la gran Madre di Dio Maria Santissima

Benedetta la Sua Santa e Immacolata Concezione

Benedetta la Sua gloriosa Assunzione

Benedetto il nome di Maria Vergine e Madre

Benedetto San Giuseppe Suo castissimo sposo

Benedetto Dio nei Suoi angeli e nei Suoi santi.

ANIMA DI CRISTO

Anima di Cristo, santificami.

Corpo di Cristo, salvami.

Sangue di Cristo, inebriami.

Acqua del costato di Cristo, lavami.

Passione di Cristo, confortami.

O buon Gesù, ascoltami.

Dentro le tue piaghe, nascondimi.

Non permettere che io mi separi da Te.

Dal nemico maligno, difendimi.

Nell’ora della mia morte, chiamami.

Fa’ che io venga a Te per lodarTi

con tutti i santi nei secoli dei secoli. Amen.

VIENI, SANTO SPIRITO (SEQUENZA DI PENTECOSTE)

Vieni, Santo Spirito, / manda a noi dal cielo / un raggio della tua luce.


Vieni, padre dei poveri, / vieni, datore dei doni, / vieni luce dei cuori.


Consolatore perfetto, / ospite dolce dell’anima, / dolcissimo sollievo.


Nella fatica, riposo, / nella calura, riparo / nel pianto, conforto.


O luce beatissima, / invadi nell’intimo / il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza, / nulla è nell’uomo, / nulla senza colpa.


Lava ciò che è sordido, / bagna ciò che è arido, / sana ciò che sanguina.


Piega ciò che è rigido, / scalda ciò che è gelido, / drizza ciò che è sviato.


Dona ai tuoi fedeli / che solo in te confidano / i tuoi santi doni.


Dona virtù e premio, / dona morte santa, / dona gioia eterna. Amen.