Con la processione delle parrocchie della città, martedì 31 maggio abbiamo iniziato la festa patronale 2022 che finora ha vissuto diversi momenti significativi.

Mercoledì 1° giugno, la scuola materna paritaria “Pio XII” ha proposto una recita che, anche questa volta, ha lasciato stupiti e grati genitori e familiari; oltre al saluto dei bambini e bambine che andranno alla scuola primaria, don Massimo e don Emilio hanno consegnato con le maestre una targa a Vera come segno di gratitudine per i 22 anni di lavoro svolto come servizio alle famiglie e alla scuola, ora in pensione.

Giovedì 2 c’è stato “Incontriamoci e divertiamoci 2”: giornata con diverse famiglie al Santuario che hanno potuto trascorrere diverse ore in serenità e allegria e, con l’aiuto di ragazze e ragazzi di Terza Media e delle animatrici dell’oratorio, si sono coinvolte in diversi giochi e, in particolare, in un’avvincente “caccia al tesoro” con grandi e piccini, … Alla sera, la Liturgia penitenziale che non ha visto tante persone presenti: vi ho percepito un segno della tenerezza di Dio che aveva visto la mia stanchezza per la bella ma impegnativa giornata.

Venerdì 3 giugno, don Enrico Brancozzi ha offerto una apprezzata relazione sulla situazione ecclesiale. Le persone presenti si sono coinvolte in un dialogo sincero e intenso che ha fatto percepire l’urgenza di riuscire a vivere con creatività questo cambiamento d’epoca e di riuscire a discernere le priorità utili a alimentare speranza.

Sabato, alle 21, in coincidenza con la Veglia di Pentecoste presieduta dall’arcivescovo in cattedrale, “Maria e Charles: voglio gridare il Vangelo con la vita”; alcune ore per attendere la solennità Pentecoste che coincide con l’anniversario dell’apparizione di Maria (1411). E domani, alle 9, verrà a presiedere la Messa il nostro arcivescovo.

don Emilio