Il 24 marzo 2020 celebreremo la ventottesima Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri. Si tratta di un appuntamento che negli anni è diventato un punto di riferimento per i giovani missionari italiani, per le comunità, per tutti coloro che guardando al martirio in odium fidei non vedono un mero sacrificio ma il compimento di una vita alla sequela di Cristo. Lo slogan di questa Giornata è: “Innamorati e vivi”. Un messaggio che custodisce in sé due significati. Il primo, nell’accezione qualificativa, descrive appieno coloro che ardenti di amore per Dio Padre e le Sue creature hanno investito la totalità del loro tempo per prendersene cura. Dei veri e propri giardinieri del Regno. Tanto appassionati al Mondo quanto a chi lo abita. Il secondo è un vero e proprio imperativo, l’eredità che i martiri hanno ricevuto da nostro Signore trasmettendola a noi, oggi. Solo chi si innamora è disposto ad abbandonare il superfluo per cogliere al fine l’essenza della vita. Questa promessa non è solo speranza per l’avvenire ma prima di tutto garanzia per il presente.

Si scelse questa giornata perché giorno (quest’anno sarà il 40° anniversario) dell’uccisione di Mons. Oscar Romero, egli insieme a tanti testimoni del Vangelo: donne e uomini, laici e consacrati, che hanno testimoniato con la vita la potenza dell’Amore più forte della morte, proclamando il primato di Cristo e annunciando il suo Vangelo fino alle estreme conseguenze.

Sotto una proposta di preghiera offerta da MISSIO.